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Il lavoro si muove nell’ambito dell’antropologia applicata e affronta il tema della resilienza dei care leavers: giovani che, dopo lunga permanenza all’interno dei percorsi d’accoglienza costituiti da strutture residenziali si accingono a inserirsi nella società al compimento del diciottesimo anno d’età. Ritenendo i processi resilienti non privi d’insidie e minacce si propongono alcuni assiomi concettuali utili a considerare la multidimensionalità e la relatività culturale che ruotano attorno al processo resiliente dentro le comunità residenziali. Il tutto avverrà dentro una prospettiva di ricerca e intervento socioculturale fondata su approcci partecipativi e bottom-up volti a incentivare pratiche e setting di negoziazione tra micro-culture. Parole chiave: resilienza, cultura, negoziazione, care leaving Resilient processes and cultural disputes in care leaving Abstract The work moves in the field of applied anthropology and addresses the issue of the resilience of care leavers: young people who, after a long stay within residential structures, are preparing to enter society at the age of eighteen. Considering that resilient processes are not without pitfalls and threats, some conceptual axioms are proposed that are useful for considering the multi-dimensionality and cultural relativity that revolve around the resilient process within residential communities. All this will take place within a socio-cultural research and intervention perspective based on participatory and bottom-up approaches aimed at encouraging negotiation practices and settings between micro-cultures. Keywords: resiliency, culture, negotiation, care leaving |
