| Autor: |
Wasim Dahmash |
| Jazyk: |
English<br />Spanish; Castilian<br />French<br />Italian<br />Portuguese |
| Rok vydání: |
2021 |
| Předmět: |
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| Zdroj: |
América Crítica, Vol 5, Iss 2 (2021) |
| Druh dokumentu: |
article |
| ISSN: |
2532-6724 |
| DOI: |
10.13125/americacritica/5103 |
| Popis: |
L'articolo esamina alcuni versi del poeta palestinese Mahmud Darwish col proposito di mettere in rilievo l'idea di indigeneità che i palestinesi adottano come strumento di lotta per i loro diritti e di difesa della terra. Alcuni termini nella poesia di Darwish, quali “qui” o “questo luogo”, messi in rilievo nell’articolo, sono indicativi del senso di appartenenza dei palestinesi alla loro terra. In particolare si esamina il “discorso del Pellerossa”, metafora evidente della condizione palestinese. Il “discorso” è inserito in una raccolta il cui titolo è altrettanto metaforico: “Undici pianeti sul finale della scena andalusa”, un testo dove emerge il raffronto tra il crollo della civiltà andalusa e la catastrofe palestinese. |
| Databáze: |
Directory of Open Access Journals |
| Externí odkaz: |
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