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Obiettivo I disordini temporomandibolari sono un gruppo eterogeneo di disordini muscoloscheletrici che coinvolgono le articolazioni temporo-mandibolari, i muscoli della masticazione e i tessuti associati. Escludendo le forme attribuibili a cause specifiche o sistemiche, la maggior parte dei disordini temporomandibolari possono essere attribuite a fattori psicosociali e funzionali e tra i vari sintomi descritti dai pazienti con disordini temporomandibolari può essere incluso il dolore cervicale. Scopo del presente studio è stato quello di indagare sulla prevalenza di dolore cervicale in un gruppo di pazienti con disordini temporomandibolari, considerando anche la prevalenza di tale dolore riferito nei diversi gruppi diagnostici secondari (disordini muscolari, disordini articolari, disordini misti). Materiali e Metodi È stato selezionato un campione di pazienti visitati per dolore craniofacciale o problemi funzionali mandibolari presso un ambulatorio esterno di pratica odontoiatrica orientata alla gnatologia clinica e ai dolori oro-facciali. Dopo aver applicato criteri di inclusione ed esclusione, il campione finale consisteva in 238 pazienti adulti con età media 43±14 anni e 79,4% di genere femminile. È stata quindi indagata la prevalenza di dolore cervicale sul nostro campione di studio, considerando anche la prevalenza nei diversi gruppi diagnostici secondari (test chi2; α =.05). Risultati Nel nostro campione di studio la prevalenza di dolore cervicale era pari a 60% (p 0,05). Discussione In accordo con diversi studi presenti in letteratura, nel presente lavoro è stata registrata in pazienti con disordini temporomandibolari una prevalenza di dolore cervicale riferito maggiore della metà dei casi. Nonostante la tradizionale convinzione di una associazione tra disordini temporomandibolari di tipo muscolare e dolore cervicale, nel nostro studio è stata individuata una equidistribuzione nella prevalenza di dolore cervicale nei disordini muscolari, articolari e misti. Dunque, genere, età e sito del disordine costituivano probabilmente variabili non coinvolte nell’associazione tra disordini temporomandibolari e dolore cervicale, mentre appariva più adeguato ipotizzare un ruolo concomitante per fattori di natura psicosociale o funzionale nel legame tra i due fenomeni. Conclusioni Il dolore cervicale è un sintomo frequentemente associato ai disordini temporomandibolari. Probabilmente le variabili di genere, età e diagnosi secondaria di disfunzione temporomandibolare non sono fattori coinvolti nell’associazione, tuttavia informazioni conclusive non sono disponibili. La natura multifattoriale dei disordini temporomandibolari e del dolore cervicale aspecifico, con fattori predisponenti, scatenanti e perpetuanti, suggeriscono una gestione gnatologica conservativa e multimodale. Parole chiave: Disordini Temporomandibolari, Dolore Cervicale, Dolore al Collo, Odontoiatria. |
