Signorelli e il Purgatorio 'Visualizzato' a Orvieto
Autor: | Marianna Villa |
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Jazyk: | Catalan; Valencian<br />English<br />Spanish; Castilian<br />Italian |
Rok vydání: | 2016 |
Předmět: | |
Zdroj: | Dante e l'Arte, Vol 3 (2016) |
Druh dokumentu: | article |
ISSN: | 2385-7269 2385-5355 |
DOI: | 10.5565/rev/dea.69 |
Popis: | Un caso emblematico del dialogo tra parola e immagine è offerto dallo zoccolo della cappella di San Brizio del Duomo di Orvieto, in cui Signorelli ha raffigurato i primi undici canti del Purgatorio in altrettanti monocromi, attorno ai ritratti di Dante e (probabilmente) Stazio, presentati alla stregua di antichi sapientes. La Divina Commedia viene piegata al progetto complessivo della cappella e il Purgatorio diventa portavoce di un messaggio salvifico e ottimistico, di contro alle grandiose scene delle fasce superiori. Ma d’altro lato la presenza di Dante, letto attraverso il filtro dell’umanesimo fiorentino, conferisce un impianto moderno e umanistico alla decorazione del ciclo pittorico, iniziato cinquant’anni prima da Beato Angelico, nella direzione di un maggiore realismo e plasticità delle figure. |
Databáze: | Directory of Open Access Journals |
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