Leonardo’s folio 735 of the Codex Atlanticus How Leonardo discovered more solids than those mentioned in 'De Divina Proportione'
Autor: | Dirk Huylebrouck, Angelo Mingarelli |
---|---|
Jazyk: | English<br />Italian<br />Dutch; Flemish |
Rok vydání: | 2020 |
Předmět: | |
Zdroj: | Incontri: Rivista Europea di Studi Italiani, Vol 35, Iss 1 (2020) |
Druh dokumentu: | article |
ISSN: | 0169-3379 2214-7705 |
DOI: | 10.18352/incontri.10334 |
Popis: | Il folio 735 di Leonardo Nella prefazione a De Divina Proportione (1498 e 1509) Luca Pacioli loda Leonardo per le sue illustrazioni al libro: disegni di prismi, piramidi, cilindri, sfere, i cinque solidi platonici e sei dei tredici solidi archimedei. Sul folio 735 del Codice Atlantico, tuttavia, Leonardo sembra aver disegnato due altri solidi archimedei che sarebbero stati scoperti molto più tardi, oltre a un rombicubottaedro troncato e forse anche alcuni solidi di Johnson. È generalmente accettato che Leonardo cominciò a studiare i poliedri nel 1496, dopo aver conosciuto Pacioli alla corte di Milano; di conseguenza è plausibile una datazione del folio tra il 1495 e il 1497. Sebbene De Divina Proportione contenga numerosi disegni di poliedri, Pacioli non incluse nel trattato le scoperte di Leonardo, pur lavorando in stretta collaborazione con il vinciano. |
Databáze: | Directory of Open Access Journals |
Externí odkaz: |