Autor: |
Vezzulli Silvia, Dolzani Chiara, Nicolini Daniela, Bettinelli Paola, Migliaro Daniele, Gratl Verena, Stedile Tommaso, Zatelli Alessandra, Dallaserra Monica, Clementi Silvano, Dorigatti Cinzia, Velasco Riccardo, Zulini Luca, Stefanini Marco |
Jazyk: |
English<br />French |
Rok vydání: |
2019 |
Předmět: |
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Zdroj: |
BIO Web of Conferences, Vol 13, p 01002 (2019) |
Druh dokumentu: |
article |
ISSN: |
2117-4458 |
DOI: |
10.1051/bioconf/20191301002 |
Popis: |
Il programma di miglioramento genetico per le resistenze a stress biotici ha avuto inizio presso la Fondazione Edmund Mach (FEM) nel 2010. Inizialmente è stata condotta una caratterizzazione sia genotipica che fenotipica di materiali acquisiti da altri programmi di breeding e di materiale selvatico raccolto in New Jersey. Sia i genotipi conosciuti nei database internazionali che i genotipi sconosciuti, imparentati e non, sono stati impiegati come linee parentali nel processo di introgressione e di piramidazione di loci di interesse. Una volta pianificati e ottenuti gli incroci, la valutazione delle progenie è avvenuta seguendo un processo di Marker-Assisted Selection: dapprima è avvenuta la selezione fenotipica in serra in base al tipo di malattia e al numero di loci attesi per la medesima malattia; successivamente si è proceduto con lo screening molecolare in base ai loci specifici attesi nei parentali. Cinque sono i loci Run/Ren associati alla resistenza all'oidio presenti nel programma FEM; riguardo ai loci associati alla resistenza alla peronospora, quattro Rpv sono ben rappresentati nel piano di incroci. Ad oggi il 26% delle F1 è piramidizzato per quattro loci di resistenza. |
Databáze: |
Directory of Open Access Journals |
Externí odkaz: |
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