[Personal evaluation of the stress by train machinists and conductors]

Autor: Laura, Marrucci, Vezio, Ruggieri
Rok vydání: 2016
Předmět:
Zdroj: Giornale italiano di medicina del lavoro ed ergonomia. 38(4)
ISSN: 1592-7830
Popis: The aim of the research was to develop, together with the workers, a methodology and a questionnaire for the identification, detection and assessment of risk factors work related stress, in rail workers.We carried 12 meetings of "homogeneous group" with train drivers and train conductors. This experience allowed the production of an questionnaire to detect and evaluate risk factors. The instrument detects the subjective evaluation workers' levels of anxiety, irritation, strain, fatigue etc. for each hour of the total working time and in the three preceding and following hours of work. Were also administered the test MSP and the survey SHC. Research partecipants were 451 rail workers: 254 train drivers and 197 train conductors (73 Female and 124 Males).The active workers partecipation of the first phase ("omogeneous group" encounters) has had an important roles for the individuation of specific risk factors working stresses.In particular: the levels of anxiety, irritation, strain, fatigue, etc. showed differences in different days and at different hours of the same. The workers showed at the test MSP more elevated values respect to the validation sample test. The result does not appear influenced by socio-demographic variables but, in the train drivers, from service variables (type of driven train, single train driver at driving). The results have shown a strong relationship between stress and health problems. Finally, a brief exploration of the "company's social climate" showed a positive correlation between perceived stress and the mental representations of the company's control system.Lo studio vuole portare un contributo alle metodologie per la valutazione dello stress lavoro correlato, particolarmente quando rivolte alle professioni atipiche. L’obiettivo della ricerca è stato quello di mettere a punto, insieme ai lavoratori interessati, e sperimentare, una metodologia e uno strumento per l’individuazione, la rilevazione e la valutazione dei fattori di rischio stress lavoro correlato, specifici nel personale ferroviario in servizio sui treni. Sono stati realizzati 12 incontri di gruppo omogeneo prima con i macchinisti e poi con i capitreno. Ciò ha consentito l’elaborazione di un questionario ad hoc per rilevare i fattori di rischio specifici e per valutarli. Lo strumento rileva i vissuti soggettivi di ansia, irritazione, sforzo, fatica, sonnolenza e difficoltà di concentrazione ogni ora nel corso dell’attività lavorativa e nelle tre ore precedenti e successive al lavoro. Sono stati inoltre somministrati il test MSP e il questionario SHC. Hanno partecipato alla ricerca 451 ferrovieri: 254 Macchinisti e 197 Capitreno (73 F e 124 M). I risultati consentono di apprezzare l’importante contributo derivato dalla partecipazione dei lavoratori al processo di definizione e valutazione dei fattori di rischio stress lavorativi. In particolare: i livelli di ansia, irritazione, sforzo fatica, sonnolenza e difficoltà di concentrazione, soggettivamente rilevati, mostrano differenze nelle diverse giornate lavorative, e nelle diverse fasce orarie delle stesse. La percezione globale del proprio stato di stress psicologico misurato con il test MSP risulta nettamente superiore a quello del resto della popolazione non clinica, sia nei macchinisti, sia nei capitreno F e M. Il dato non appare influenzato da variabili socio-anagrafiche bensì, nei macchinisti, da variabili di servizio (tipo di treno condotto e condotta ad agente solo). I risultati hanno inoltre messo in evidenza una forte relazione tra stress e disturbi di salute. Infine, una breve esplorazione del clima aziendale ha consentito di rilevare la correlazione positiva tra percezione dello stress e la costanza di alcune rappresentazioni mentali che sono presenti nel contesto lavorativo ma che di solito sfuggono all’analisi di ricerca anche perché non sempre chi le produce ne è pienamente consapevole..
Databáze: OpenAIRE