Popis: |
Si presentano le dinamiche della partecipazione al governo centrale della Chiesa da parte dei cardinali « di peso » della Curia di Pio VII, tramite l’analisi delle Congregazioni cardinalizie. L’analisi privilegia i rapporti tra cardinali e quelli tra porporati e papa. Si nota una dinamica per cui il papa si poggia su alcuni cardinali per far passare le sue decisioni, superando le resistenze di una maggioranza di altra opinione. Si possono individuare due periodi di governo, dovuti alla cesura dell’invasione francese (1809-1814) : il primo (1800-1809), in cui prevalgono alcuni cardinali, compresi le creature del precedente papa, caratterizzato dalle urgenze napoleoniche, e un secondo (1814-1823) in cui i cardinali di peso sono tutte creature di Pio VII, caratterizzato dalla restaurazione. Solo due cardinali, Consalvi e Di Pietro, sono influenti per tutto il pontificato. |