Autor: |
De Giorgi L., Ditaranto I., Ferrari I., Giuri F., Leucci G., Miccoli I., Settembrini S., Scardozzi G. |
Jazyk: |
italština |
Rok vydání: |
2022 |
Předmět: |
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Zdroj: |
Valesio. Il metanodotto Interconnessione Tap tra ricerca archeologica e tutela del paesaggio, edited by D'Auria C.; D'Onghia P., pp. 33–38. Bari: EDIPUGLIA, 2022 |
Popis: |
Prendersi cura del patrimonio culturale, con particolare riguardo alle strutture archeologiche sepolte, richiede interventi atti a non alterare o danneggiare non solo i resti antichi, sia visibili che ancora sepolti, ma anche le zone a essi immediatamente circostanti. L'interesse principale, nel campo degli studi combinati geofisica-archeologia si è rivolto alla metodologia geofisica nota come georadar (o, con il termine anglosassone, Ground Penetrating Radar - GPR). Questa tecnologia si è ormai affermata come una delle migliori e più versatili applicazioni geofisiche in campo archeologico. Infatti, il georadar è particolarmente adatto per fornire dati ad alta risoluzione e per individuare elementi non ancora riportati alla luce. Nel presente caso in studio vengono riportati i risultati di rilievi georadar resisi necessari in tre aree interessate dallo scavo del tunnel legato al progetto Interconnessione TAP. In queste aree, infatti, un primo saggio di scavo aveva messo in evidenza la presenza di strutture di interesse archeologico. |
Databáze: |
OpenAIRE |
Externí odkaz: |
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