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Lo scopo di questo studio è di analizzare le proprietà psicometriche della versione italiana dello Strengths and Difficulties Questionnaire (SDQ), con particolare attenzione alla struttura fattoriale. È stata somministrata la versione per insegnanti dell’SDQ, su un campione di 2586 bambini dalla prima alla quinta classe della scuola primaria (età media=8.35; DS=1.54). L’analisi fattoriale esplorativa (EFA), svolta su una porzione del campione (n=500) individua una struttura fattoriale parzialmente differente da quella proposta da Goodman (2001): gli item 2 e 10 saturano il fattore corrispondente ai Problemi Comportamentali, invece che la scala di Disattenzione/Iperattività. È stata condotta un’Analisi Fattoriale Confermativa (CFA) sul resto del campione (n=2086), analizzando la struttura emersa dalla EFA e tre strutture alternative citate in letteratura (Dickey & Blumberg, 2004; Goodman, 2001; Goodman, Lamping, & Ploubidis, 2010); la struttura emersa dal sottocampione precedentemente analizzato è quella che ottiene indici di bontà d’adattamento migliori, ed accettabili secondo i criteri riportati da Loehlin (1998). La consistenza interna di tutte le scale è buona. Sono state trovate differenze significative in base al genere e alla classe frequentata. I risultati evidenziano buone proprietà psicometriche della versione per insegnanti dell’SDQ ed una struttura fattoriale parzialmente diversa da quella originaria; vengono discusse le possibili motivazioni sottostanti a questo risultato. |
