Přispěvatelé: |
P. Belardinelli, S. Benedettini, G. Cazzola, C. Cottarelli, F. Debenedetti, A. De Nicola, L. Infantino, G. Lusignani, A. Mingardi, M. Onado, M. Ponti, F. Ramella, C. Scarpa, C. Stagnaro, D. Stevanato, C. Cottarelli, A. De Nicola, Giuseppe Lusignani, Marco Onado |
Popis: |
La crisi, ormai ufficialmente definita come Grande Crisi Finanziaria ha messo in evidenza quanto il sistema finanziario globale abbia subito modificazioni profonde negli ultimi decenni, sia in termini quantitativi che qualitativi, fino a creare una netta frattura fra la visione teorica della finanza, motore fondamentale dell’economia produttiva e una realtà caratterizzata dal crollo di titoli fino a quel momento considerati poco rischiosi, dissesti di banche a catena, costosi salvataggi bancari con fondi pubblici, caduta del reddito e dell’occupazione. Questo capitolo cerca di spiegare i motivi di questa contraddizione. Dopo aver esaminato le funzioni fondamentali dei sistemi finanziari nella teoria economica (par.2), si passano in rassegna i principali fatti stilizzati che hanno caratterizzato l’evoluzione degli ultimi decenni caratterizzati da una crescita quantitativa delle dimensioni dei sistemi finanziari senza precedenti e da profonde trasformazioni qualitative (par.3). Il par. 4 discute le principali cause della crisi. Il par. 5 ricorda le profonde differenze nella reazione alla crisi di Usa ed Europa, che spiega gran parte del sentiero divergente nella crescita dei due paesi dal 2007 in poi. Il par. 6 approfondisce la situazione delle banche europee ed italiane oggi. Il par. 7 conclusivo cerca di rispondere alla domanda cruciale se le nuove regole, profuse a piene mani in tutti i paesi, abbiano reso il sistema finanziario attuale ragionevolmente meno esposto a crisi di portata sistemica. |