Gaetano De Sanctis e la I guerra punica: analogia e metodologia

Autor: Vacanti Claudio
Přispěvatelé: S. Cerasuolo, M. L. Chirico, S. Cannavale, C. Pepe, N. Rampazzo, Salvatore Cerasuolo, Maria Luisa Chirico, Serena Cannavale, Cristina Pepe, Natale Rampazzo, Vacanti, Claudio
Jazyk: italština
Rok vydání: 2014
Předmět:
Popis: Benché, come sosteneva Max Weber, le opere scientifiche siano destinate inesorabilmente ad invecchiare, la Storia dei Romani di G. De Sanctis mantiene ancora oggi un’importanza che va al di là del suo indubbio valore storico, storiografico e dossografico. La concezione desanctisiana della historia, che, più che magistra vitae, è invece a sua volta ammaestrata dalla vita, ha infatti dei risvolti importanti nella sue opere. L’analogia storica come metodo ermeneutico, a cui Luciano Canfora ha dedicato un magistrale volume, fu infatti utilizzata costantemente da De Sanctis. Gli accostamenti analogici, espliciti ed impliciti, ad eventi moderni e contemporanei, come quelli tra Cartagine e l’Impero britannico, tra Risorgimento e Sicelioti, tra Prima guerra mondiale e guerre puniche, così come l’uso della storia controfattuale permettono infatti, all’antichista moderno, di trarre dall’opera di De Sanctis fondamentali lezioni metodogiche. Although - as Max Weber argued - scientific works are inevitably bound to get old, Storia dei Romani by G. De Sanctis still has an importance that goes beyond its undoubted historical, historiographic , doxographic value. De Sanctis’ conception of historia - which, rather than being magistra vitae, is instead “taught by life” - has important implications in his works. Historical analogy as a hermeneutic method - to which Luciano Canfora has devoted a masterful volume - was consistently used by De Sanctis. The explicit or implicit analogies with either modern or contemporary events - such as those between Carthage and the British Empire, or between the Risorgimento and Siceliots, or even between World War I and Punic Wars - as well as the use of counterfactual history, allow modern classical scholars to draw fundamental methodological lessons from De Sanctis’ work.
Databáze: OpenAIRE