Popis: |
La disaffezione dei nostri studenti per la grammatica è fatto noto ai più. Al contempo, negli insegnanti è alta la consapevolezza dell'utilità che lo studio della logica che a essa soggiace potrebbe avere per lo studente. I benefici si estenderebbero ben oltre il periodo di studi. Questa distanza, tra ciò che gli studenti prediligono e ciò che a loro effettivamente servirebbe, richiede la ricerca di strumenti atti a invertire la rotta. Il presente contributo ne propone alcuni riguardanti l'insegnamento della sintassi e delle interfacce con morfologia e semantica. Tratto comune a ognuno degli strumenti suggeriti è un metodo concepito per destare la curiosità del discente e stimolare il suo desiderio di cercare soluzioni personali a problemi pratici che la lingua solleva. Gli esercizi proposti pongono al centro la teoria della valenza per mostrare i vantaggi didattici di un accostamento non verbocentrico. The disaffection of our students with grammar is well known to most. At the same time, teachers are aware of the usefulness that the study of the underlying logic could have for the student. The benefits would extend well beyond the study period. This distance, between what students prefer and what they actually need, requires the search for tools to reverse the course. This paper proposes some concerning the teaching of syntax and interfaces with morphology and semantics. A common trait to each of the suggested tools is a method designed to arouse the learner's curiosity and stimulate his desire to seek personal solutions to practical problems that the language raises. The proposed exercises focus on the theory of valence to show the didactic advantages of a non-verbocentric approach. |