Bollettino storico di Salerno e Principato Citra. A.8, n.1 (1990)

Autor: Iannelli, Maria Antonietta, Granito, Gennaro, Carucci, Arturo, Bignardi, Massimo, Cimmelli, Vittorio, Cosimato, Donato, Sofia, Francesco, Cirillo, Giuseppe, Pellecchia, Corradino, D'Andria, Raffaele, Pasca, Maria, La Stella, Antonio, Carafa, Rosa, Fiorillo, Ada Patrizia
Jazyk: italština
Rok vydání: 1990
Předmět:
Zdroj: UniSa. Sistema Bibliotecario di Ateneo
Popis: A.8, n.1 (1990): M.A. Iannelli, Note di vita materiale e politica nel territorio capaccese tra X e XII secolo, P. 3 ; G. Granito, Gli Abenavoli di Aversa sullo sfondo dell’epopea normanna, P. 9 ; A. Carucci, IX centenario di una leggenda affrescata nel Duomo di Salerno, P. 25 ; M. Bignardi, La città di Masuccio, P. 35 ; V. Cimmelli, I beni stabili e le rendite del monastero certosino di S. Giacomo di Capri nella valle del Sarno in età moderna, P. 45 ; D. Cosimato, Sull’allevamento della bufala e l’evoluzione del «territorio» durante il sec. XVII in provincia di Principato Citra, P. 59 ; F. Sofia, «Andavano a mano a mano con la faccia a riso... voglia Iddio che questi non avessero da fare qualche ’mbruoglia»: prime note sui matrimoni clandestini nella diocesi di Salerno in età moderna, P. 71 ; G. Cirillo, Economia e società nel Principato Citra: la distribuzione del reddito a metà 1700, P. 81 ; C. Pellecchia, La fiera del «Crocifisso», P. 109 ; M. Pasca, Recenti «itinerari» della Scuola Medica Salernitana, P. 113. M.A. Iannelli, Vietri: rilettura di un problema; R. D’Andria, L’archeologia della fabbrica; A. La Stella, Terra cotta e architettura; M. Bignardi, Dei «vizi» pubblici e delle «virtù» private; R. Carafa, Ad Ariano Irpino un Museo delle Ceramiche; A.P. Fiorillo, Ceramica d’arte in Parlamento; M.A. IannellI, La Fabbrica Finto; R. D’Andria, Rifa; Andrea D’Arien- zo; Giancappetti; Guido Gambone; Salvatore Procida; Giovannino Carraro; Intervista al Sindaco di Vietri Donato Cufari; Intervista a Ciro Rota, Vicepresidente dell’ERSVA, Direttore del Centro Studi della CNA; Intervista al prof. Antonio Ragona (Conservatore del Museo della Ceramica di Caltagirone), P. 117.
Databáze: OpenAIRE