Benedetto Gennari ritrattista e pittore di corte in Europa tra Sei e Settecento. I dipinti, la committenza e il diario di lavoro
Autor: | Stenta, Pasquale <1994> |
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Přispěvatelé: | Ghelfi, Barbara |
Jazyk: | italština |
Rok vydání: | 2023 |
Předmět: | |
Popis: | Cresciuto in una delle botteghe artistiche più prolifiche e illustri della Bologna di metà Seicento, Benedetto Gennari riuscì a distinguersi più degli altri collaboratori del Guercino per una brillante carriera all’estero internazionale che lo portò prima in Francia e poi in Inghilterra, dove seppe ritagliarsi uno spazio di rilievo tra i ranghi della corte, ottenendo finanche la nomina di primo pittore di Giacomo II Stuart. Partendo dall’analisi dei suoi Memoriali, dalla loro natura e dalle ragioni della loro compilazione, il presente studio intende indagare e restituire il profilo dell’artista. Attraverso l’analisi critica della documentazione autografa, di testimonianze edite e inedite e di informazione sui suoi guadagni e sul metodo di lavoro, il lavoro traccia le tappe della lunga attività del pittore, contraddistinta da commissioni di rilievo per importanti mecenati e collezionisti italiani e stranieri. Ben lontano dall’essere un semplice imitatore di provincia, Benedetto divenne un artista di corte, maturando un linguaggio raffinato e a tratti irriverente, che si configura come una personale variante del classicismo bolognese. Su questi aspetti fa luce l’apparato catalografico in cui trovano posto anche opere inedite, riletture iconografiche di quadri noti e indagini tecnico-diagnostiche effettuate, su due dipinti significativi, dal Laboratorio Diagnostico per i Beni Culturali del Dipartimento di Beni Culturali dell’Università di Bologna al fine di documentare la tecnica pittorica dell’artista dopo il suo trasferimento all’estero. Benedetto Gennari trained in one of the most prolific and illustrious artistic workshops of mid-seventeenth-century Bologna. He distinguished himself more than Guercino's other collaborators by having a brilliant international career, which took him first to France and then to England, where he was able to carve out a prominent place for himself among the ranks of the court, ultimately being appointed as first painter to James II Stuart. The present study aims to investigate and restore the artist's profile from the analysis of his Memorials, their nature and the reasons for their compilation. The present study traces the stages of the painter's long activity, his working method, financial situation and his network of Italian and foreign patrons. Benedetto became a court artist, maturing a refined and at times irreverent language, which takes the form of a personal variant of Bolognese classicism. The catalog is enhanced by unpublished works, iconographic reinterpretations of known paintings and technical-diagnostic investigations in order to document the artist's painting technique after his move abroad. |
Databáze: | OpenAIRE |
Externí odkaz: |