The characteristics of primary care organization models to manage chronic disease. The case study of the Local Health Authority of Bologna

Autor: Ciotti, Emanuele
Rok vydání: 2013
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Popis: L’aumento dei costi in sanità, l’aumentata prevalenza delle patologie croniche, le disuguaglianze attuali, evidenziano la domanda crescente di una popolazione fragile che richiede una risposta globale ai bisogni della persona nel suo insieme, attraverso la costruzione di un sistema sanitario integrato che ne garantisca una presa in carico efficace. Riuscire a gestire le patologie croniche in modo appropriato è la sfida a cui sono chiamati i professionisti socio-sanitari; ma quali sono gli elementi per riuscirci? Le evidenze scientifiche dimostrano che è fondamentale l’integrazione tra i professionisti e lo sviluppo dei Percorsi Diagnostici Terapeutici Assistenziali (PDTA). In quest’ottica, in Italia e in particolare in Emilia-Romagna e nell’Azienda USL di Bologna si sono succeduti, e ancora si stanno evolvendo, diversi modelli di organizzazione per migliorare la gestione appropriata delle patologie croniche e l’aderenza alle linee guida e/o ai PDTA. Il ruolo del medico di medicina generale (MMG) è ancora fondamentale e il suo contributo integrato a quello degli gli altri professionisti coinvolti sono imprescindibili per una buona gestione e presa in carico del paziente cronico. Per questo motivo, l’Azienda USL di Bologna ha sviluppato e implementato una politica strategica aziendale volta a disegnare i PDTA e incoraggiato la medicina generale a lavorare sempre di più in gruppo, rispetto al modello del singolo medico. Lo studio ha individuato nelle malattie cardiovascolari, che rimangono la causa principale di morte e morbilità, il suo focus prendendo in esame, in particolare,lo scompenso cardiaco e il post-IMA. L’obiettivo è verificare se e quanto il modello organizzativo, le caratteristiche del medico e del paziente influiscono sul buon management delle patologie croniche in esame valutando la buona adesione alla terapia farmacologica raccomandata dalle linee guida e/o PDTA dello scompenso cardiaco e post-IMA.
The rising health care costs, the increasing prevalence of chronic conditions, the existing inequalities in access to care highlight the growing demand for a response to the needs of a fragile population, through the construction of an integrated health system that could ensure an effective provision of care. Managing chronic diseases appropriately is a challenge for health care professionals, but which are the key elements to achieve it? Scientific evidence indicates that the integration between professionals and the development of Integrated Care Pathways are fundamental. In Italy and especially in Emilia Romagna and in Local Health Authority of Bologna, different models of organization have been implemented and are still evolving to improve the management of chronic diseases, the appropriateness and adherence to guidelines and/or pathways. The role of the general practitioner is still vital and his/her contribution together with that of other health care professionals are essential for the appropriate treatment of chronic diseases. . For this reason, the Local Health Authority of Bologna has pursued a policy aimed at developing integrated care pathways and encouraged general practitioners to work together rather than running individual practices. The study has chosen cardiovascular diseases, and specifically heart failure and acute myocardial infarction, as its focus because these diseases are the leading cause of death and morbidity. The goal is to determine if and how the organizational models, the characteristics of the physician and of the patient are associated with the good management of chronic cardiovascular diseases and whether the different collaborative organizational models of general practitioners are also associated with adherence to the pharmacological treatments recommended by the guidelines and/or the integrated care pathways for heart failure and acute myocardial infarction.
Databáze: OpenAIRE