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Stabilendo che, nel caso in cui un nome di dominio debba considerarsi contraffazione di un marchio registrato si deve affermare la responsabilità del titolare del sito e del provider, il Tribunale di Napoli, nella sentenza in epigrafe, tratta due temi importanti: il rapporto tra nomi a dominio e segni distintivi di impresa e la responsabilità del provider. L'A. approfondisce entrambe le tematiche soffermandosi, in particolare, sulla responsabilità del provider anche nell'esperienza comparatistica e alla luce di quanto affermato dalla Direttiva 2000/31/CE.Sommario: Il caso. Funzione del nome di dominio e rapporto tra nome di dominio e segni distintivi, le nuove funzioni del marchio, il pericolo di associazione, la contraffazione. La responsabilità del provider: considerazioni generali. Uno sguardo di diritto comparato: la responsabilità del provider nell'esperienza statunitense, inglese, francese e tedesca. La responsabilità del provider nell'esperienza italiana anteriore alla Direttiva 2000/31/CE. La responsabilità del provider nella Direttiva 2000/31/CE e nel d.lg. n. 70 del 2003: mere conduit, caching ed hosting. La responsabilità del provider nella fattispecie. |
