Popis: |
Il Tribunale di Roma afferma l'esistenza di un obbligo legale di rinegoziare il contratto di durata colpito da eccessiva onerosità sopravvenuta e aderisce alla dottrina (ad oggi minoritaria) che consente alla parte onerata di esperire in via principale un'azione per la modifica equitativa del contratto squilibrato, anche in difetto di una previa domanda di risoluzione. Nel commento si aderisce a tale impostazione e si propongono taluni criteri pratici per circoscrivere l'intervento giudiziale di eterointegrazione del contratto e consentirne, altresì, il controllo di razionalità ex post. |