L’ENIGMA DELL’OSPITE. LA PRESENZA DELL’ALTRO NELLA NARRATIVA DI PAOLA CAPRIOLO (2001-2016)
Autor: | Andrea Gialloreto |
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Jazyk: | italština |
Rok vydání: | 2017 |
Předmět: | |
Zdroj: | Zbornik radova Filozofskog fakulteta u Splitu Issue 9 |
ISSN: | 2459-5128 1846-9426 |
Popis: | La produzione narrativa di Paola Capriolo, dall’esordio con i racconti de La grande Eulalia al recente Mi ricordo, attraversa i luoghi oscuri dell’animo umano servendosi del Mito e dell’Arte come di canali privilegiati dell’accesso al mistero. Sia che scelga la grande metafora del mondo come teatro, sia che si inoltri nei recessi della psiche sofferente, quelle che la scrittrice ci offre sono «favole dell’identità», resoconti dello smarrimento o della perdita. A partire dal romanzo Una di loro, il motivo dell’ospite “sacro”, dello straniero foriero di salvezza o di minaccia, si intreccia con la ripresa del codice mitico attuata con la consapevolezza di adottare schemi desunti dalle Grandi Narrazioni della tradizione (il romanzo moderno, l’epica, la Bibbia) per esplorare le ansie e i desideri degli uomini d’oggi. From the first stories of La grande Eulalia up to the late Mi ricordo, Paola Capriolo’s narrative production analyses the dark sides of the human mind by turning to both Myth and Art as privileged channels to comply with mystery. Every time she develops the great metaphor of the world as a theatre or penetrates into the recesses of the pained psyche, Paola Capriolo provides us with “identity tales”, meaning the bewilderment or loss of consciousness. Starting from the novel Una di loro, the topic of the ‘holy’ guest (the issue of the foreigner who brings salvation or threat) mingles with the revival of the mythical code. The latter is produced through formal patterns stemming from the Great Narrations of tradition (the modern novel, epic poetry, the Bible), in order to probe the anxieties and desires of contemporary man. |
Databáze: | OpenAIRE |
Externí odkaz: |