Comporre un mondo comune? Riflessioni intorno alla svolta ontologica in antropologia

Autor: Benadusi, Mara, Lutri, Alessandro, Sturm, Circe
Jazyk: angličtina
Rok vydání: 2017
Předmět:
Zdroj: Anuac, Vol 5, Iss 2 (2017)
Anuac; Vol 5 No 2 (2016); 79-98
Anuac; V. 5 N. 2 (2016); 79-98
ISSN: 2239-625X
Popis: This thematic section engages debates about the so-called ontological turn that, since the 1990s, have tried to respond to pressing ecological and socio-political needs with intensified study of the entwined modes of identification and relationality between the human and non-human world. Taking critically some of the key theoretical insights from this line of study, this thematic section aims to probe the shifting relationships between human and non-human agents that are formed in three ethnographic contexts: the world of plants in an Italian community of anthroposophists, the digital artefacts the international world of disaster management uses in an effort to view threats to the planet and render them open to human experience, and the struggle around wind energy in southern Mexico. Plumbing the depths of rapports that human collectives have with a tangle of sensitive agents, namely plants, weather, “natural” forces and digital artefacts, the authors confront the specific political challenges different assemblages between humans and non-humans face in the cases examined. In sum, proposing an “onto-political” reading based on ethnographic practice, this thematic section examines, on the one hand, the practicality of an ontological approach in different terrains of research, and on the other, its public translatability and capacity to influence political analysis.
Questa sezione tematica s’iscrive all’interno del dibattito sulla cosiddetta svolta ontologica che, a partire dagli anni Novanta del Novecento, ha cercato di rispondere a urgenti pressioni di natura ecologica e socio-politica intensificando lo studio dei modi di identificazione e relazione del mondo umano con quello non umano. Riprendendo in chiave critica alcuni assunti teorici di questo filone di studi, la sezione tematica si propone di sondare le ricomposizioni tra agenti umani e non-umani che si formano in tre contesti etnografici: il mondo delle piante in una comunità italiana di antroposofi, i manufatti digitali attraverso cui il mondo internazionale coinvolto nella gestione delle catastrofi cerca di visualizzare e rendere esperibile le minacce che incombono sul pianeta, e le contese intorno all’energia eolica nel Messico meridionale. Calandosi nella relazione che i collettivi umani intrattengono con piante, agenti atmosferici, “forze naturali” e artefatti digitali, gli autori prendono di petto le sfide che diversi assemblaggi tra umani e non umani pongono su un piano politico nei casi presi in esame. In sintesi, proponendo una lettura “onto-politica” basata sulla pratica etnografica, la sezione da un lato cerca di testare la praticabilità dell’approccio ontologico in diversi terreni d’indagine, dall’altro la sua capacità di disporsi all’analisi politica e ad una irrevocabile traducibilità pubblica.
Databáze: OpenAIRE