Lo scambio automatico di informazioni: ambito comunitario e internazionale a confronto

Autor: Guermani, Maria Luisa
Rok vydání: 2017
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DOI: 10.6092/unibo/amsdottorato/7991
Popis: Lo scambio automatico di informazioni è sostenuto dalla comunità internazionale quale modalità principale in grado di assicurare efficacia alla lotta contro l’evasione fiscale. L’OCSE, su mandato del G20, e a seguito dell’introduzione da parte della disciplina FATCA è stata incaricata di redigere un modello di comunicazione da utilizzare a livello mondiale per l’invio delle informazioni di carattere finanziario. In ambito europeo, la previgente direttiva 77/799 è stata abrogata per rendere obbligatorio lo scambio automatico di informazioni relativamente a determinate categorie reddituali. Tale direttiva è stata progressivamente ampliata nel suo ambito di applicazione fino a ricomprendere oltre allo scambio di dati finanziari anche lo scambio di ruling, delle informazioni delle multinazionali e delle informazioni sulla ricerca del beneficiario effettivo così come rileva nella disciplina antiriciclaggio. Il quadro giuridico si è progressivamente arricchito e modificato di nuovi strumenti normativi per i quali è necessario delimitarne l’ambito di applicazione. Definire lo scambio automatico di informazioni come nuovo standard internazionale non implica unicamente l’utilizzo di un modello di comunicazione comune. Occorre anche predisporre un sistema giuridico in grado di garantire la tutela del contribuente i cui dati fiscali e finanziari vengono scambiati in massa. Se da un lato quindi, le modalità di realizzazione dello standard in ambito comunitario e internazionale sono sempre più convergenti, attualmente il meccanismo di tutela dei contribuenti non risulta essere stato oggetto di valutazioni condivise, rimanendo sostanzialmente rimesso alle disposizioni interne, con conseguente mancanza di uniformità della tutela dei contribuenti.
International Organizations, such as the OECD or G20 has been supporting the Automatic Exchange of Information in fiscal matters as a key factor in the fight against tax evasion and elusion. The OECD, on behalf of Ministers of Finance and Governors of the Central Banks, following the entry into force of FATCA legislation has implemented a Model of Communication for Financial Information, known as “Common Reporting Standard”. At European level, the previous Directive n. 77/799 regarding administrative assistance in tax matters has been repealed in order to enlarge and include the mandatory automatic exchange of information as well as new other methods of cooperation. The new Directive has been amended five times so as to include not only exchange of financial information but also rulings, country by country reports, information on the beneficial owner deriving from the AML sector. The legal framework is so far complex and pronged in two levels: international and European. A legal protection of taxpayers’ rights has to be guaranteed at both levels, but it does not seem so far to be standardized or jointly agreed between jurisdictions. It stems from this consideration that the taxpayers’ protection is not standard but jeopardized according to domestic provisions.
Databáze: OpenAIRE