Alcune note sull’allevamento del bestiame a Milano nella seconda metà del Duecento

Autor: PAOLO GRILLO
Rok vydání: 2019
Předmět:
Zdroj: Studi di storia medioevale e di diplomatica-Nuova Serie; Milano medioevale. Studi per Elisa Occhipinti (Quaderni di SSMD, 1); 161-169
Studi di Storia Medioevale e di Diplomatica-Nuova Serie, Vol 0, Iss 1 (2019)
University of Milan-Riviste
ISSN: 2611-318X
1124-1268
DOI: 10.54103/2611-318x/11405
Popis: In Milan, in the thirteenth century, livestock was a very important resource, that is little known today, because of the few sources available. The contracts of soccida written by the notary Giovannibello Bentevoglio in 1271 show that the breeding of sheep and cattle involved a lot of little entrepreneurs in the city and in the countryside. The great demand for meat and leather from the city market made this activity very profitable.
Nella Milano del Duecento il bestiame rappresentava una risorsa molto importante, ma oggi poco conosciuta a causa delle poche fonti disponibili. I contratti di soccida rogati dal notaio Giovannibello Bentevoglio nel 1271 mostrano che l’allevamento di ovini e bovini coinvolgeva molti piccoli imprenditori delle città e del contado. La grande richiesta di carne e cuoi da parte del mercato milanese rendeva assai redditizia tale attività.
Databáze: OpenAIRE