The Emancipation of Women from Kitchen Slavery in the Soviet Union: A Broken Promise
Autor: | Stefani, Marialuisa |
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Jazyk: | angličtina |
Rok vydání: | 2018 |
Předmět: | |
Zdroj: | Slavica TerGestina, Vol 21 (2018/2), Pp 174-205 (2018) |
ISSN: | 2283-5482 1592-0291 |
Popis: | Nei primi anni dopo la rivoluzione d’ottobre, il governo bolscevico si imbarcò in un ambizioso programma di radicale trasformazione sociale che andava ben al di là dei tradizionali ambiti di lotta politica. Anche l’alimentazione dei cittadini, un’attività apparentemente poco significativa dal punto di vista politico, divenne parte del programma bolscevico per costruire una società nuova. È impossibile parlare dello sviluppo della cultura culinaria e del sistema di ristorazione collettiva sovietici senza considerare la condizione femminile dell’epoca: pur essendoci una retorica rivoluzionaria rispetto all’emancipazione della donna dalla schiavitù delle faccende domestiche, le condizioni sociali dell’epoca contribuivano a rafforzare il ruolo tradizionale delle donne di mogli e madri. In questo articolo vengono analizzate le ragioni che mossero la politica di emancipazione e i risultati che ne conseguirono. After the October Revolution, the Bolshevik government introduced an ambitious programme aimed at a radical change of society, going well beyond traditional political fighting. Even a matter of apparently low political interest such as alimentation became part of their programme intending to build this new society. Discussing the development of Soviet culinary culture and public food service is impossible without analysing the condition of women. Over the years, an attempt at liberating women from the burden of domestic labour was made. This paper analyses the reasons behind the Soviet women emancipation policy and its outcomes. |
Databáze: | OpenAIRE |
Externí odkaz: |