Le aristocrazie dell’Italia annonaria nella crisi dell’impero d’Occidente. Il caso della Lombardia da Valentiniano III a Giulio Nepote (450-475)
Autor: | Roberto, Umberto |
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Rok vydání: | 2021 |
Předmět: | |
Zdroj: | Studi di Storia Medioevale e di Diplomatica-Nuova Serie, Iss 4 (2021) Studi di storia medioevale e di diplomatica-Nuova Serie; Un ponte tra il Mediterraneo e il Nord Europa: la Lombardia nel primo millennio (Quaderni di SSMD, 4); 125-152 |
ISSN: | 2611-318X 1124-1268 |
DOI: | 10.54103/2611-318x/15763 |
Popis: | Obiettivo di questo studio è l’analisi del ruolo dell’aristocrazia della Liguria nell’ultimo ventennio di storia imperiale, dalla morte di Valentiniano III al regno di Giulio Nepote in Italia (450‐475). Nel momento di più grave crisi dell’autorità imperiale, le aristocrazie della Liguria ripresero un ruolo politico significativo, quando Ricimero decise di tornare a Milano nel 470‐471, in occasione della guerra civile contro Antemio. Qualche tempo dopo, deposto Glicerio, anche Giulio Nepote scelse come sedi del suo governo Milano e Pavia (Ticinum). Mentre Roma e l’Italia suburbicaria erano sotto il controllo dell’aristocrazia senatoria dell’Urbe, dall’Italia annonaria Giulio Nepote si impegnò nella difesa delle regioni galliche che ancora riconoscevano il potere imperiale contro la minaccia dei Visigoti. Per questa ragione, dall’estate 474 all’estate 475 Milano e la Lombardia furono il centro dell’azione politica e diplomatica dell’ultimo legittimo imperatore d’Occidente. This paper aims to analyse the political role of the aristocracy in Liguria during the last twenty years of the Western Roman empire, from the death of Valentinian III to the reign of Julius Nepos in Italy (450‐475). During the final crisis of the imperial authority in the Western empire, the elites of Liguria resumed a significant political role. Firstly, as a consequence of his conflict with the emperor Anthemius in Rome, the patricius Ricimer ritired to Milan, where he held his court in 470/471. Some time later, after the deposition of Glycerius, the emperor Julius Nepos chose both Milan and Pavia (Ticinum) as residence and seat of his government. While Rome and the Italia Suburbicaria were under the political influence and control of the Roman senatorial aristocracy, Julius Nepos decided to stay in Italia Annonaria to lead the defence of the Gallic provinces against the Visigoths. Therefore, from summer 474 to summer 475 Milan and Lombardy were at the center of the political and diplomatic action of the last legitimate Western Roman emperor. |
Databáze: | OpenAIRE |
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