L'infrastruttura socio-materiale del capitalismo delle piattaforme. Una ricerca a Bologna e Lisbona

Autor: Pirina, Giorgio <1989>
Přispěvatelé: Borghi, Vando
Rok vydání: 2021
Předmět:
DOI: 10.48676/unibo/amsdottorato/9761
Popis: Inserendoci nel recente dibattito sul capitalismo delle piattaforme, e ricorrendo alla nozione di socio-materialità, investigheremo la contraddizione capitale-lavoro-natura incorporata nel digitale. Per investigare la relazione tra piattaforme digitali e trasformazioni urbane e del lavoro, dialogheremo con diversi approcci disciplinari: dagli urban studies, agli studi sulla scienza e la tecnologia, passando per la letteratura delle catene e reti globali di produzione e la sociologia del lavoro.Scopo di questa tesi, quindi, è far emergere la socio-materialità del digitale, criticando l’idea di una dematerializzazione dei processi produttivi dovuta alle tecnologie digitali. Lo faremo a partire dall’analisi empirica di due casi di piattaformizzazione del lavoro negli spazi urbani: il food delivery a Bologna e il ride-hailing a Lisbona. Entrambi gli studi di caso mostrano, con le proprie specificità, la persistenza di processi ambivalenti, in cui l’attore pubblico e politico – il Comune di Bologna e il Parlamento portoghese – ha cercato di porre un argine normativo alle trasformazioni urbane e del lavoro dovute alle piattaforme digitali della gig economy. I processi di piattaformizzazione sono, ad un tempo, causa e conseguenza di altre due componenti della socio-materialità del digitale: la degradazione del lavoro nei nodi produttivi degli spazi extra-urbani e l’impatto ecologico. Perciò, abbiamo identificato la propagazione digitale come infrastruttura socio-materiale del capitalismo delle piattaforme, in quanto rappresenta un contributo diretto allo sfruttamento del lavoro e all’impatto ecologico nella fase contemporanea del capitalismo. Sul solco della cornice dell’etnografia multi-situata, la metodologia utilizzata per i due studi di caso sarà quella non-standard in quanto ci ha permesso di rispondere meglio agli stimoli emersi dal campo, in particolare l’intervista in profondità a testimoni qualificati (lavoratori, policy-makers, attivisti, sindacalisti). Inoltre, l’approccio netnografico, ci ha permesso di mantenere un legame, seppur mediato, con il campo di indagine. La ricerca empirica è stata condotto tra il 2019 ed il 2020.
By situating in the critical framework of platform capitalism and adopting the socio-material approach, we investigate the capital-work-nature contradiction embodied in the digital. Thus, this research aim to highlight the socio-materiality of the digital, with a critique to the dematerialisation of the productive process as a result of digital technologies. On the contrary, this thesis make explicit the exploitation of work and nature along the global value chains of the platform capitalism. This hypothesis was developed on the basis of the case of platformisation of work in the urban spaces: the food delivery in Bologna and the ride-hailing in Lisbon. Both these cases show the persistance of contradictory and ambivalent process, for which the public actor and policy-makers (in our case the Municipality of Bologna and the Portuguese parliament) have tried to regulate the gig economy. But the process of platformization in the urban spaces are, at once, cause-and-effect of two more elements of the socio-materiality of the digital: the degradation of work in the productive nodes in the extra-urban spaces and the ecological impact. Thus, we identified the "digital propagation" as the socio-material infrastracture of platform capitalism, since it is a direct contribution to the increment of the exploitation of work and nature in the contemporary phase of capitalism. On the basis of a multi-situated etnography, we adopt a qualitative methodology, in particualar the in-depth interview to qualified witness (specifically workers, policy-makers, union representatives, activists). The field research was conducted between 2019 and 2020.
Databáze: OpenAIRE