Transmeatal microsurgery for intralabyrinthine and intrameatal schwannomas: a reappraisal

Autor: Alessandro Martini, Diego Cazzador, Leonardo Calvanese, Domenico D'Avella, Antonio Mazzoni, Elisabetta Zanoletti
Rok vydání: 2020
Předmět:
Zdroj: Acta Otorhinolaryngologica Italica
ISSN: 1827-675X
DOI: 10.14639/0392-100x-n0779
Popis: The interest in surgical routes to the internal auditory canal (IAC) through the external auditory canal for vestibular schwannoma removal has been recently raised by the endoscopic approaches to the lateral skull base. The aim of the study was to reappraise the transmeatal microsurgical approach (TMMa) to the labyrinth and IAC, first described 50 years ago.A retrospective series of 8 consecutive patients treated for intralabyrinthine and intrameatal schwannomas through TMMa is presented. Main outcome measures consisted of surgical indications, postoperative complications, facial nerve status, bed mobilisation time, hospitalisation time and tumour recurrence rate.Surgical indications for TMMa were tumour growth (62.5%) and disabling vertigo (37.5%) in the present series. Complete tumour removal with no complications and postoperative normal facial nerve function was obtained in all cases. Bed mobilisation occurred after a median of 3 postoperative days (IQR 2.2-3.0) and discharge after a median of 5.6 days (IQR 4.7-7.0). After a median follow-up of 13 months (IQR 7.5-27.5), no tumour recurrence was observed.TMMa indications are limited to schwannomas of the labyrinth and IAC, which dropped out from observation protocols due to unmanageable symptoms or growth. Despite the narrow mini-invasive surgical corridor, the TMMa was a safe an effective microsurgical technique in terms of tumour removal and postoperative course.Approccio transmeatale microchirurgico nei neurinomi intralabirintici e intrameatali: rivalutazione di una tecnica.L’interesse per i corridoi chirurgici dal condotto uditivo esterno al condotto uditivo interno (CUI) nel trattamento del neurinoma è incrementato negli ultimi anni grazie alla divulgazione di approcci endoscopici al basecranio laterale. Lo studio si prefigge di rivalutare l’approccio microscopico transmeatale (TMMa) al labirinto e al CUI, descritto in origine circa 50 anni fa.Otto pazienti sottoposti a TMMa per exeresi di neurinomi intralabirintici o intrameatali sono stati inclusi nello studio. Indicazione chirurgica a TMMa, complicanze postoperatorie, funzionalità del nervo facciale, tempo di mobilizzazione dal letto e di degenza, tasso di recidiva sono state le principali misure di outcome analizzate.Crescita tumorale (62,5%) e vertigini incoercibili (37,5%) hanno rappresentato l’indicazione chirurgica più frequente. In tutti i pazienti il tumore è stato rimosso in toto, in assenza di complicanze postoperatorie. La mobilizzazione dal letto è avvenuta dopo 3 giorni (IQR 2,2-3,0), la dimissione dopo 5,6 giorni (IQR 4,7-7,0). All’ultimo follow-up (mediana 13 mesi, IQR 7,5-27,5) non sono state registrate recidive.L’indicazione al TMMa è limitata agli schwannomi intralabirintici e/o estesi al CUI, che escono dal protocollo di osservazione a causa di sintomi invalidanti o crescita. Nonostante l’accesso chirurgico mini-invasivo offra uno spazio limitato di manovra, il TMMa si è dimostrato una opzione di trattamento microchirurgico sicura ed efficace in termini di rimozione tumorale e decorso postoperatorio.
Databáze: OpenAIRE