Sul concetto di sopravvivere, tra Alfred Van Vogt e relativismo
Autor: | Colonna, Roberto |
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Přispěvatelé: | Colonna, Roberto |
Jazyk: | angličtina |
Rok vydání: | 2021 |
Předmět: | |
Zdroj: | Humanities, Vol 9, Iss 2, Pp 103-117 (2021) |
ISSN: | 2240-7715 |
Popis: | La morte è un “conquistare”, un “conquistare”, tra i tanti possibili, che assume un rilievo particolare poiché rappresenta l’evento umano per antonomasia, quello che nei fatti definisce il senso della vita. Ogni esistenza, infatti, è tale proprio perché mortale ed è dal concetto di morte che la vita diventa un “sopravvivere”. Il problema è come intendere questo sopravvivere, come interpretarlo. Il sopravvivere può essere concepito intorno a un assoluto, e dunque deve farsi strada attraverso un credere, sia esso laico o religioso. Oppure il sopravvivere può essere considerato il frutto di un‘principio non-assoluto’, che non implica lo scadere in uno sterile egoismo etico ma, al contrario richiede un costante, continuo e responsabile farsi da sé dello schema valoriale individuale. Quest’ultimo aspetto sarà affrontato in questo saggio riflettendo su un celebre racconto di Alfred Van Vogt. Humanities, V. 9, N. 2 (2020) |
Databáze: | OpenAIRE |
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