L’arte di vivere ne 'Il professore di Viggiù' di Aldo Nove. Uno studio sulla vita umana sulla base di un’intervista mai avvenuta

Autor: Dominika Kobylska
Přispěvatelé: Koźluk, Magdalena, Staroń, Anita, Scuola Dottorale di Studi Umanistici dell’Università di Łódź, Dominika Kobylska – dottoranda della Scuola Dottorale di Studi Umanistici dell’Università di Łódź, master in filologia italiana presso l’Istituto di Romanistica con la tesi magistrale 'Mondo di bambini rappresentato nei romanzi di Niccolò Ammaniti'. Nella sua ricerca si occupa della letteratura italiana del XX secolo e del nuovo millennio. I suoi saggi scientifici includono tra l’altro: „Przyjaźń czy rywalizacja? Analiza relacji między dziećmi w powieściach Niccolò Ammanitiego' (2019) dedicato alle opere di Ammaniti o „Globalizacja okiem Alda Novego – o włoskości w postmodernistycznym świecie' (2021) in cui si concentra sull’aspetto dell’italianità dissolvente nel mondo globalizzato mostrato nei testi di Aldo Nove. È anche redattrice della monografia „Sperimentare ed esprimere italianità. Aspetti letterari e culturali' (2021) che raduna gli interventi degli studiosi polacchi e italiani e del periodico 'ItaliAMO' curato dagli studenti e dottorandi dell’Università di Łódź., dominika.kobylska@edu.uni.lodz.pl
Rok vydání: 2022
Předmět:
DOI: 10.18778/8220-877-1.23
Popis: The analysis presented in this article concerns one of the newest philosophical novels of Aldo Nove, entitled “Il professore di Viggiù” (2018). In the book the author presents an invented interview with mysterious person, by which he transmits reflections on human life in the modern world. The text evokes the existential issues concerning the increasingly precarious conditions in which people live torn between doubts about the reality of their own being. The aim of the research is to emphasize the motifs which can be seen in the work of the Italian writer and to answer the questions related to his way of showing the consumer society.
Databáze: OpenAIRE