Su alcune implicazioni filosofico-giuridiche della crisi provocata dal Covid-19
| Autor: | Ciaramelli, Fabio |
|---|---|
| Přispěvatelé: | Ciaramelli, Fabio |
| Jazyk: | italština |
| Rok vydání: | 2021 |
| Předmět: | |
| Zdroj: | Società e diritti, Vol 6, Iss 11 (2021) Società e diritti; V. 6 N. 11 (2021): Pandemia, Criminologia e Diritti Umani |
| ISSN: | 2531-6710 |
| DOI: | 10.13130/2531-6710/16081 |
| Popis: | Riassunto La crisi provocata dal Covid 19 ha fatto venire al pettine determinati aspetti delle diseguaglianze economiche e sociali prodotte dalla globalizzazione neoliberale, che rendono sempre più ardua la costruzione di spazi comuni potenzialmente aperti alla partecipazione attiva di tutti i cittadini. S’afferma in tal modo un vero e proprio “immaginario dell’esclusione”, che comporta la drastica riduzione, in termini di efficacia concreta, dell’attitudine inclusiva ed emancipatrice del diritto. In conseguenza di ciò, viene meno la funzione di “mediazione” – intesa come processo di costruzione e integrazione della cittadinanza – che nelle democrazie costituzionali il diritto ha potuto assumere come pratica sociale (non neutra ma) orientata all’implementazione dei diritti fondamentali. Parole chiave: Pandemia/sindemia, spazio pubblico, immaginario dell’esclusione, globalizzazione neoliberale, diritti fondamentali Società e diritti, V. 6 N. 11 (2021): Pandemia, Criminologia e Diritti Umani |
| Databáze: | OpenAIRE |
| Externí odkaz: |
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