Rianimazione e anestesia dell’ustionato nell’adulto

Autor: E Meaudre-Desgouttes, E Cantais, A Montcriol, P Goutorbe, Y Asencio
Rok vydání: 2008
Předmět:
Zdroj: EMC - Anestesia-Rianimazione. 13:1-14
ISSN: 1283-0771
Popis: Circa 10 000 ustioni portano a ricovero in ospedale ogni anno. La mortalita e il futuro funzionale delle piu gravi sono stati migliorati probabilmente grazie al miglior controllo dello shock iniziale e ai progressi chirugici. La fisiopatologia dello shock iniziale e dell’edema, dell’interessamento polmonare e delle alterazioni infiammatorie non e completamente chiarita. La gestione iniziale impone una valutazione della superficie ustionata e una rianimazione dominata dagli apporti di soluzioni cristalloidi nelle prime ore. Il raffreddamento e efficace nei primi minuti per ridurre la profondita delle lesioni. Il rischio di ipotermia e da prendere in considerazione. Il controllo delle vie aeree s’impone quando l’inalazione fa temere un edema ostruttivo delle vie aeree superiori, che puo instaurarsi entro 6 ore. La gestione ospedaliera inizia con una valutazione delle lesioni, in superficie e in profondita, il piu delle volte sotto anestesia generale. E raccomandata la diagnosi delle lesioni tracheobronchiali con broncoscopia. L’uso di albumina diluita dopo un certo tempo e consentita. Il follow-up della rianimazione emodinamica puo fare ricorso a un monitoraggio invasivo, anche se non e stato segnalato alcun vantaggio in termini di mortalita. La strategia chirurgica deve essere discussa fin dal periodo iniziale per eseguire gli atti d’urgenza (fasciotomie decompressive) e anticipare gli atti ulteriori di escissione e di innesto. Le esigenze trasfusionali sono importanti e aumentate dalla chirurgia di escissione-innesto precoce. Il ricorso ai sostituti dermoepidermici artificiali e promettente, ma il costo di questi sostituti ne limita ancora l’uso. La rianimazione secondaria e dominata dall’ipercatabolismo e dalla nutrizione da realizzare e dalle complicanze infettive. L’infezione nosocomiale e piu frequente nell’ustionato che negli altri pazienti di terapia intensiva. L’infezione dell’ustione stessa e meglio controllata con i topici moderni e con la chirurgia di escissione-innesto.
Databáze: OpenAIRE