Artroscopia del gomito

Autor: N. Bonnevialle, Pierre Mansat, Stéphanie Delclaux
Rok vydání: 2019
Předmět:
Zdroj: EMC - Tecniche Chirurgiche - Chirurgia Ortopedica. 15:1-12
ISSN: 2211-0801
DOI: 10.1016/s2211-0801(20)30004-2
Popis: Riassunto Da oltre 30 anni l'artroscopia del gomito continua a progredire. La tecnica si e evoluta in particolare con l'impiego di nuove vie d'accesso. Se la tendenza iniziale era quella di utilizzare quattro vie d'accesso (due anteriori e due posteriori), l'aumento delle indicazioni ha condotto la maggior parte dei chirurghi ad aumentarne il numero. L'obiettivo e associare alla via classica strumentale una via supplementare per l'introduzione di divaricatori. Le vie d'accesso piu a rischio sono quelle anteriori. Piu sono prossimali rispetto all'epicondilo, piu sono distanti dalle strutture vascolo-nervose. L'insieme delle vie d'accesso posteriori e relativamente sicuro, gli elementi vascolo-nervosi sono sufficientemente distanti dai punti d'accesso. Le indicazioni piu comuni riguardano l'ablazione di corpi estranei, l'osteocondrite dissecante, la patologia sinoviale, l'artrolisi chirurgica, l'artrosi del gomito, il conflitto posteromediale, e infine il trattamento dell'epicondilite laterale. Altre indicazioni restano meno frequenti, o in via di validazione, come il trattamento di alcune fratture articolari o dell'instabilita posterolaterale del gomito. Si puo effettuare un intervento endoscopico anche per la liberazione del nervo ulnare o per gesti extra-articolari di borsite preolecranica e di reinserimento dei tendini del bicipite o del tricipite. Il tasso di complicanze legato a questa tecnica si attesta intorno al 10-12%, il cui 4% per danno neurologico.
Databáze: OpenAIRE