Ginecomastia: classificazione e terapia

Autor: Federico Baronio, Alessandro Cicognani
Rok vydání: 2009
Předmět:
Zdroj: L'Endocrinologo. 10:66-73
ISSN: 1720-8351
1590-170X
DOI: 10.1007/bf03344652
Popis: La ginecomastia vera, una proliferazione benigna del tessuto ghiandolare mammario maschile, e condizione clinica di comune riscontro. La prevalenza in alcuni periodi della vita e tale da essere considerata quasi un fenomeno fisiologico, come nel neonato e nell’adolescente. Le cause sono estremamente varie, tuttavia possono essere distinte in fisiologiche e patologiche, sebbene in molti casi sia difficile giungere a una diagnosi eziologica definitiva. Un rapporto estrogeni/androgeni (E/A) aumentato e considerato classicamente alla base del fenomeno della ginecomastia fisiologica. La ginecomastia deve essere considerata patologica quando si associa al deficit di androgeni e/o all’eccesso di estrogeni, anche secondario all’uso di farmaci, droghe o cosmetici. La condizione piu grave che deve essere esclusa attraverso la biopsia e il carcinoma mammario. Nel periodo puberale la ginecomastia necessita in genere di u n’accurata valutazione endocrinologica e di periodici follow-up con rassicurazione del paziente in caso di assenza di patologie associate. In genere si risolve in circa 12 mesi e non sono necessarie ulteriori valutazioni. Nei casi sospetti sara opportuno valutare la funzionalita epatica e renale, TSH, fT3, fT4, testosterone, LH, FSH, prolattina, βHCG, estradiolo e DHEA-S. Il trattamento terapeutico della ginecomastia puberale viene riservato ai casi in cui si associano dolore e/o problemi psicologici. Le terapie disponibili sono di tipo medico e chirurgico. I farmaci utilizzati nel trattamento della ginecomastia sono stati il testosterone, il diidrotestosterone, clomifene, tamoxifene, raloxifene, testolattone e anastrozolo con risultati non brillanti. Se la ginecomastia di notevoli dimensioni e persistente ed e fattore di grave stress psicologico per il paziente dopo un eventuale trattamento medico risultato inefficace, puo essere inviata al chirurgo per rimuovere il tessuto ghiandolare mammario con o senza lipectomia.
Databáze: OpenAIRE