De origine et progressu ordinis fratrum heremitarum: Guariento and the Eremitani in Padua
Autor: | Louise Bourdua |
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Rok vydání: | 1998 |
Předmět: | |
Zdroj: | Papers of the British School at Rome. 66:177-192 |
ISSN: | 2045-239X 0068-2462 |
DOI: | 10.1017/s006824620000427x |
Popis: | DE ORIGINE ET PROGRESSU ORDINIS FRATRUM HEREMITARUM: GUARIENTO E GLI EREMITANI IN PADOVAIn un tentativo di apparire come il più antico ordine, gli eremiti agostiniani di Padova commissionarono un ciclo di affreschi nella loro cappella maggiore, che rappresentava una riscrittura visiva della loro storia. Questo saggio colloca gli affreschi del coro degli Eremitani, universalmente attribuiti a Guariento d'Arpo, nell'ambito del loro contesto agostiniano, il quale rispecchia gli interessi retrospettivi dell'ordine durante il quattor-dicesimo secolo ed in particolare la loro rivendicazione di essere i veri e giusti figli di Agostino. Le Confessioni di Agostino rappresentano la fonte naturale per le quattro scene narrative della fila inferiore, ma l'autore (o gli autori) del programma seguono da vicino anche la nuova storia dell'ordine, ed in particolare l'anonimo Initium sive processus Ordinis heremitarum sancti Augustini (1322–9), il Sermo de beato Augustino di Nicola d'Alessandria (1332) ed il meglio conosciuto Tractatus de origine et progressu ordinis fratrum heremitarum et vero ac proprio titulo eiusdem di Enrico di Friemar (1334). Viene sostenuto che il ciclo padovano segue questi testi del-l'inizio del quattordicesimo secolo e non il più tardo Liber Vitasfratrum (circa 1357) di Giordano di Quedlinburg, che sostituì la narrativa di Friemar e probabilmente arrivò a Padova nel 1368. |
Databáze: | OpenAIRE |
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