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Istruzione pubblica superlore in Dalmazia ebbe inizio nel periodo dell’am- ministrazione francese (1806—1811) ed era strettamente collegata alia politica riformatore del provveditore generale Vincenzo Dandolo. Per condurre a termine la riforma era necessario un personale con qualifiche superiori di cui la Dalmazia non disponeva, e percio Dandolo sostenuto dai patrioti del paese, inauguro lo studio a Zadar, che si svolse in due fasi. Nella prima dal 1806—1810 erano le sezioni superiori del Liceo al livello delle scuole superiori le quali nel 1810/1811 passarono a Scuole centrali con sette facolta e cioe: medicina, farmacia, ingegneria e architettura, geodesia, giurisprudenza e teologia* L’is- truzione pubblica zaratina al livello universitario era finanziata dalle quat- tro fondazioni nazionali. Con decreto delle autorita superiori francesi dell’an- no 1811 vennero abolite, probabilmente per motivi di insufficenza finan- ziaria. Durante la seconda amministrazione austriaca, con tutti i possibili sforzi da parte del comune di Zadar, non si riattivito l’attivita delle scuole superiori. Si acconsentiva lo studio della giurisprudenza, pero soltanto come studio straordinario. Contemporaneamente agli studenti privatisti esisteva un Is- tituto per gli studi giuridici privati (1848—1851). Nel periodo dell’assolutismo di Bach si e tentato di istituire lo studio regolare sotto nome di Accademia giuridica, pero sembra che a cio non si e giunti, mentre era in vigore la Costituzione, I Dalmati piu ricchi in generale studiavano alie universita italiane ed austriache, i piu poveri privatamente. Sia gli uni che gli altri si scontravano con le difficolta finanziare nonche con la scarsa conoscenza della lingua. Oltre all’istruzione superiore laica c’erano due istituti teologici, quello cattolico, (1826), e quello ortodosso (1869) al livello dell’insegnamento universitario. Tali istituti sono conosciuti per alcuni teologi eruditi, professori eccellenti, letterati e scienziati. Nonostante tutte le difficolta la capitale dalmata divenne nel secolo XIX un centro importante non soltanto per 11 territorio dalmato, ma anche per tutto il litorale adriatico orientale. |