«Radicata a Roma»: la svolta transculturale nella scrittura italofona nomade di Jhumpa Lahiri
Autor: | Reichardt, Dagmar |
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Rok vydání: | 2017 |
DOI: | 10.13134/978-88-94885-05-7/15 |
Popis: | Il romanzo autobiografico In altre parole (2015) della scrittrice anglo-italofona Jhumpa Lahiri segna una svolta nella Letteratura della Migrazione italofona: per la prima volta l’autrice statunitense pubblica un testo in italiano, che per lei è una «terza lingua», «una lingua […] di affetto e di riflessione». In questo suo «dialogo con l’ignoto», durante il suo esilio volontario, scopre non solo la lingua come «metafora principale» e come terzo spazio d’evasione, ma l’italiano si trasforma in lei da una «lingua del desiderio» in una «lingua della libertà», finché realizza paradossalmente che si sente «radicata a Roma». Rivalutando e sovvertendo il proprio passato, sviluppa una scrittura ibrida, potenzialmente plurilingue e trasparentemente transculturale, costruendo un’eccezionale autenticità circolare tramite la tecnica innovativa di un transcultural switch (svolta transculturale). Identificando la migrazione come una condizione esistenziale e convertendo la sua vocazione per l’altro in un’utopia transculturale, Lahiri intende risvegliare nel lettore una sensibilità per tutto quello che potrebbe percepire come altro, diverso o straniero. In altre parole offre un moderno concetto di Letteratura italofona transculturale nell’era globale, creando le basi per futuri Studi Transculturali indo-italiani o asiatici-americani o anche italo-europei. Il pensiero letterario come fondamento di una testa ben fatta |
Databáze: | OpenAIRE |
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