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This is the Italian translation of the Perth Alexithymia Questionnaire. L’alessitimia è un costrutto multidimensionale che comprende tre componenti: difficoltà nell’identificare le proprie emozioni (DIF) ; difficoltà nel descrivere le proprie emozioni (DDF) ; e uno stile di pensiero orientato all’esterno (EOT), per il quale si tende a non prestare attenzione alle proprie emozioni. In altri termini, persone con alti livelli di alessitimia si trovano in difficoltà nel prestare attenzione ai loro stati emotivi (EOT), e difficoltà nel valutare accuratamente quali stati emotivi siano (DIF, DDF). (Preece et al., 2017; Sifneos, 1973). Come specificato nel modello di attenzione-valutativa dell’alessitimia (Preece et al., 2017), il livello generale di alessitimia nelle persone riflette il livello di sviluppo dei loro schemi emotivi (per esempio, quelle strutture cognitive usate per interpretare le informazioni emotive) e la misura in cui evitano di concentrarsi sui loro stati emotivi. È dimostrato che l’alessitimia sia un tratto relativamente stabile, sebbene i livelli di alessitimia possano ancora fluttuare nel tempo, come quando si attraversa un periodo di aumentato distress o in risposta a specifici trattamenti (p. es. Luminet et al., 2001). Il questionario PAQ (Preece et al., 2018) è una misura autodichiarata dell’alessitimia in 24 items. È stata progettata per l’utilizzo negli adulti e adolescenti. Il questionario PAQ è progettato per valutare tutti i componenti dell’alessitimia, includendo emozioni sia positive che negative. Dalla misura possono essere derivati cinque punteggi sottostanti (=sottoscale) e sei punteggi compositi (ciascuno elencato nella seguente tabella), con punteggi più alti che indicano elevati livelli di alessitimia. In pratica, i 5 punteggi sottostanti e il punteggio totale della scala vengono usati più frequentemente, dato che questa combinazione fornisce un equilibrio di comprensione e brevità adattabile per la maggiore parte degli scopi clinici e di ricerca. |
