Celluliti, fasciti, miositi, gangrena gassosa

Autor: Nicolas Libert, S de Rudnicki, D Rouquie, A Jarrassier, Y Masson, P Constantin
Rok vydání: 2016
Předmět:
Zdroj: EMC - Anestesia-Rianimazione. 21:1-14
ISSN: 1283-0771
Popis: Le infezioni dei tessuti molli che coinvolgono l’epidermide, il derma, l’ipoderma e, talvolta, anche le fasce e i muscoli possono avere diversi aspetti clinici di gravita variabile a seconda del tipo di lesione. Le dermoipodermiti batteriche non necrotizzanti riuniscono, in particolare, le erisipele e le celluliti superficiali, e lo streptococco e l’agente batterico principalmente implicato. Il trattamento consiste in una terapia antibiotica con una penicillina G e nell’istituzione di misure di prevenzione secondaria per limitare il rischio di recidiva: trattamento della porta d’ingresso e gestione dei fattori di rischio favorenti. Le dermoipodermiti batteriche necrotizzanti comprendono le celluliti necrotizzanti, le fasciti necrotizzanti, le miositi e le gangrene gassose. Possono essere interessate varie localizzazioni: cervicofacciale, toracica, addominoperineale e agli arti. La ripercussione locale e generale e spesso contrassegnata da un’evoluzione sistematicamente sfavorevole in assenza o in caso di ritardo di trattamento, che va dall’estensione in profondita della necrosi fino al quadro di sindrome da risposta infiammatoria sistemica, che puo compromettere la prognosi vitale. Il tasso di mortalita rimane alto, vicino al 30%. Si tratta di un’urgenza terapeutica tanto medica, attraverso un antibiotico ad ampio spettro a volte in associazione con un antitossinico, che chirurgica senza ritardi, il piu precoce possibile. Il ricorso all’ossigenoterapia iperbarica in alcuni casi e usato come trattamento adiuvante, ma resta ancora discusso.
Databáze: OpenAIRE