Trazione e sospensione (arto inferiore, arto superiore, rachide)

Autor: J.-C. Bel, J.-P. Carret Pr
Rok vydání: 2013
Zdroj: EMC - Tecniche Chirurgiche - Chirurgia Ortopedica. 9:1-11
ISSN: 2211-0801
DOI: 10.1016/s2211-0801(13)70351-0
Popis: Riassunto La trazione riduce e mantiene le fratture e le lussazioni mediante legamentotaxis. La trazione degli arti puo essere posta durante il trattamento iniziale del paziente, in urgenza. Puo essere temporanea: partecipa all’analgesia grazie alla riduzione e alla stabilizzazione parziale della frattura, allevia le compressioni, previene le complicanze locali e generali e fa parte del damage control. Puo essere mantenuta fino alla consolidazione per fratture del cotile e fratture della gamba, utilizzata come ausilio di un trattamento chirurgico o sotto forma di trazione-mobilizzazione per le fratture dei piatti tibiali. La trazione puo essere posta sulla cute quando e provvisoria e di debole intensita. Generalmente si realizza attraverso fili trans-scheletrici posizionati secondo precisi criteri anatomici. Sul filo e fissata una staffa alla quale e collegato un peso di trazione. Il filo puo essere transfemorale, transcondilare, transtibiale o transcalcaneare nell’arto inferiore e transolecranico nell’arto superiore. La forza necessaria per contrastare quella dei muscoli che circondano la frattura, per ottenere e mantenere la riduzione, e di un’intensita pari al 5–10% del peso corporeo. Alla trazione si puo associare una sospensione dell’arto. La trazione del rachide cervicale tramite staffa o cerchio cranico puo essere posta durante il trattamento iniziale del paziente, in urgenza per le fratture e le lussazioni del rachide. La trazione puo ridurre e mantenere queste lesioni provvisoriamente o definitivamente fino alla consolidazione. Ogni trazione e installazione deve essere monitorata regolarmente per verificarne l’efficacia e l’assenza di complicanze.
Databáze: OpenAIRE