Ritenzione acuta di urina

Autor: M Tligui, J N Cornu, F Haab
Rok vydání: 2014
Zdroj: EMC - Urgenze. 18:1-11
ISSN: 1286-9341
DOI: 10.1016/s1286-9341(14)67233-1
Popis: La ritenzione acuta di urina nell’adulto e una patologia frequente nell’uomo e rara nella donna, che interessa soprattutto i soggetti anziani. La diagnosi si basa sull’esame clinico, di fronte a un quadro che associa, nella maggior parte dei casi, un’incapacita totale di urinare a una massa pelvica mediana dolorosa, il «globo vescicale». In caso di dubbio, la conferma viene mediante ecografia in Pronto Soccorso. Il trattamento in urgenza e il drenaggio vescicale, realizzato mediante cateterizzazione uretrale o catetere sovrapubico. Queste due tecniche hanno ognuna le loro indicazioni e controindicazioni. Un esame clinico iniziale rapido e mirato deve poter far scegliere tra questi due gesti, praticati in un contesto di asepsi rigorosa, secondo una tecnica stereotipata. In un secondo tempo, un esame clinico approfondito ed eventuali esami complementari laboratoristici, radiologici e/o endoscopici permettono di identificare la causa della ritenzione acuta di urina. Il monitoraggio del drenaggio vescicale deve essere rigoroso per evidenziare il prima possibile le potenziali complicanze (sindrome da rimozione di ostacolo, emorragia ex vacuo). Le eziologie sono dominate dagli ostacoli vescicoprostatici nell’uomo anziano (iperplasia benigna della prostata, prostatite acuta, cancro della prostata, coagulo vescicale, ecc.), dai traumi perineali e dalle patologie uretrali nell’uomo giovane (stenosi postinfettive in particolare) e dalle patologie neurologiche e ginecologiche (prolasso, tumori, patologie del postpartum) nella donna. Una causa iatrogena (assunzione di farmaci) deve sempre essere ricercata, in quanto e un fattore scatenante potenziale di qualsiasi patologia sottostante. L’evoluzione e la prognosi successive si concepiscono solamente alla luce del trattamento eziologico.
Databáze: OpenAIRE