Knihovna AV ČR, v. v. i.
Odhlásit
Přihlášení
Jazyk
English
Čeština
Instituce
Knihovna AV ČR
Souborný katalog AV ČR
Archeologický ústav Brno
Archeologický ústav Praha
Astronomický ústav
Biofyzikální ústav
Botanický ústav
Etnologický ústav
Filosofický ústav
Fyzikální ústav
Fyziologický ústav
Geofyzikální ústav
Geologický ústav
Historický ústav
Masarykův ústav
Matematický ústav
Orientální ústav
Psychologický ústav
Slovanský ústav
Sociologický ústav
Ústav analytické chemie
Ústav anorganické chemie
Ústav pro českou literaturu
Ústav dějin umění
Ústav fyziky atmosféry
Ústav fotoniky a elektroniky
Ústav fyzikální chemie J. H.
Ústav fyziky materiálů
Ústav geoniky
Ústav pro hydrodynamiku
Ústav chemických procesů
Ústav informatiky
Ústav pro jazyk český
Ústav jaderné fyziky
Ústav makromolekulární chemie
Ústav pro soudobé dějiny
Ústav přístrojové techniky
Ústav státu a práva
Ústav struktury a mechaniky hornin
Ústav teoretické a aplikované mechaniky
Ústav teorie informace a automatizace
Ústav výzkumu globální změny
×
Všechna pole
Název
Autor
Hledat
Pokročilé vyhledávání
Zahrnout EIZ
Domovská stránka
Utilizzo della spettroscopia N...
Jednotky
Navrhnout nákup titulu
Utilizzo della spettroscopia NIR per il monitoraggio del processo di biodegradazione della lignina in digestato
Autor:
Costa, Stefania
,
Irene, Rugiero
,
Daniela, Summa
,
Paola Pedrini
,
Elena Tamburini
Jazyk:
italština
Rok vydání:
2018
Předmět:
lignina insolubile e lignina totale durante un processo di biodegradazione. 120 campioni sono stati acquisiti in diversi processi di biodegradazione e in tempi diversi
cioè il residuo della produzione di biogas negli impianti di digestione anaerobica
la regolamentazione esistente sullo spandimento in campo di sostanze ad elevato contenuto di azoto (es. Direttiva nitrati) rende a volte difficoltoso l’impiego del digestato in agricoltura
che metabolizzano la matrice legnosa grazie alla produzione di laccasi. La spettroscopia NIR potrebbe rappresentare un’alternativa efficace ai tradizionali metodi di misura della lignina per monitorare l’efficienza del processo di biodegradazione (2). Tali metodi sono infatti molto lunghi
Il digestato
Ambientale
il digestato è ricco di sostanze organiche lentamente biodegradabili (es. lignina) che
impiegano reagenti pericolosi e non sempre danno risultati soddisfacenti. In questo studio è stata valutata in via preliminare la capacità del NIR di misurare in tempo reale la concentrazione di lignina solubile
specialmente nelle zone ad elevata densità di allevamenti (1). Per sua natura
R2CV= 0.64 per la lignina solubile. La messa a punto delle calibrazioni ha permesso di fare una prima verifica sulla possibilità di seguire in tempo reale un processo di biodegradazione della lignina e di verificarne l’efficienza grazie alla spettroscopia NIR. I risultati saranno presentati e discussi
R2CAL=0.65
è oggigiorno largamente impiegato come fertilizzante
R2CV= 0.76 per la lignina totale
R2CV= 0.52 per la lignina insolubile e R2CAL=0.68
possono permetterne un’ulteriore e più efficace valorizzazione di tale materiale di scarto. Il processo di delignificazione del digestato permette infatti il recupero della frazione cellulosica ed emicellulosica da cui è possibile estrarre zuccheri fermentescibili. La nuova frontiera dei processi di delignificazione è rappresentata dall’impiego di una classe di microrganismi denominata white rot fungi
e confrontati con l’analisi di riferimento. La regressione PLS ha permesso di ottenere un modello di calibrazione con R2CAL=0.87
Il digestato
cioè il residuo della produzione di biogas negli impianti di digestione anaerobica
è oggigiorno largamente impiegato come fertilizzante
essendo ricco in sostanze organiche e in micro- e macro-nutrienti. Tuttavia
la regolamentazione esistente sullo spandimento in campo di sostanze ad elevato contenuto di azoto (es. Direttiva nitrati) rende a volte difficoltoso l’impiego del digestato in agricoltura
specialmente nelle zone ad elevata densità di allevamenti (1). Per sua natura
il digestato è ricco di sostanze organiche lentamente biodegradabili (es. lignina) che
rimosse
possono permetterne un’ulteriore e più efficace valorizzazione di tale materiale di scarto. Il processo di delignificazione del digestato permette infatti il recupero della frazione cellulosica ed emicellulosica da cui è possibile estrarre zuccheri fermentescibili. La nuova frontiera dei processi di delignificazione è rappresentata dall’impiego di una classe di microrganismi denominata white rot fungi
che metabolizzano la matrice legnosa grazie alla produzione di laccasi. La spettroscopia NIR potrebbe rappresentare un’alternativa efficace ai tradizionali metodi di misura della lignina per monitorare l’efficienza del processo di biodegradazione (2). Tali metodi sono infatti molto lunghi
impiegano reagenti pericolosi e non sempre danno risultati soddisfacenti. In questo studio è stata valutata in via preliminare la capacità del NIR di misurare in tempo reale la concentrazione di lignina solubile
lignina insolubile e lignina totale durante un processo di biodegradazione. 120 campioni sono stati acquisiti in diversi processi di biodegradazione e in tempi diversi
e confrontati con l’analisi di riferimento. La regressione PLS ha permesso di ottenere un modello di calibrazione con R2CAL=0.87
R2CV= 0.76 per la lignina totale
R2CAL=0.65
R2CV= 0.52 per la lignina insolubile e R2CAL=0.68
R2CV= 0.64 per la lignina solubile. La messa a punto delle calibrazioni ha permesso di fare una prima verifica sulla possibilità di seguire in tempo reale un processo di biodegradazione della lignina e di verificarne l’efficienza grazie alla spettroscopia NIR. I risultati saranno presentati e discussi
essendo ricco in sostanze organiche e in micro- e macro-nutrienti. Tuttavia
rimosse
Zdroj:
Università degli studi di Ferrara-IRIS
Databáze:
OpenAIRE
Externí odkaz:
https://explore.openaire.eu/search/publication?articleId=dedup_wf_001::a611d2fec966da2d4a2cf3a8d085b7ff
http://hdl.handle.net/11392/2399909
Zobrazit plný text záznamu
Jednotky
Popis
Exportovat záznam
Export to RIS
×
načítá se......