Disturbi cognitivi come fonte di variazione nel dialogo: analisi preliminare nella Sclerosi Multipla

Autor: Petrone, Caterina, Sneed-German, Elisa, Schiattarella, Simona, De Bellis, Giovanna, Mahrt, Tim
Přispěvatelé: Laboratoire Parole et Langage (LPL), Aix Marseille Université (AMU)-Centre National de la Recherche Scientifique (CNRS), Università degli studi di Napoli Federico II, University of Naples Federico II = Università degli studi di Napoli Federico II
Jazyk: italština
Rok vydání: 2017
Předmět:
Zdroj: Fattori Sociali e biologici nella variazione fonetica/Social and biological factors in speech variation
Fattori Sociali e biologici nella variazione fonetica/Social and biological factors in speech variation, 2017
Popis: International audience; During turn-taking, for instance, conversational partners have to rapidly agree on who speaks next and when. This requires that they already start planning their utterances when listening to their interlocutors. This study investigates speech planning in French dialogues, by determining whether coordination mechanisms depend on speakers' cognitive abilities. We look at the effects of working memory and speed of processing in individuals with cognitive disorders and in particular with patients affected by multiple sclerosis. It is hypothesized that differences in speakers' cognitive capacities will result in different adjustments in gaps between patients with/without cognitive deficits. To test this, we have analysed the duration of gaps game in 24 dyadic interactions (36 participants). Preliminary results suggest that longer gaps indicate more preparation time for turn-taking for patients with cognitive deficits. 1. Introduzione La Sclerosi Multipla (SM) è una malattia degenerativa del sistema nervoso centrale che provoca la distruzione della guaina mielinica che ricopre le fibre nervose. Placche sclerotiche, che nell'aspetto possono essere paragonate a lesioni, si formano nelle zone interessate dalla demielinizzazione causando la compromissione della normale trasmissione degli impulsi nervosi. Eterogenei sono i disturbi causati da tale processo e non sempre presenti in tutte le persone che contraggono questa malattia, sulla cui eziologia ancora si discute (Brassington & Marsh, 1998; Bianconi, Poggioli, Morelli, Razzaboni, & Pomelli, 2006). Le problematiche possono infatti interessare sia le capacità motorie che quelle cognitive. L'indebolimento delle abilità cognitive riguarderebbe una percentuale di pazienti che oscilla tra il 40 e il 60-70%. La velocità nel processare le informazioni è la componente cognitiva più colpita dal danno neurologico (Langdon, 2011).
Databáze: OpenAIRE