IL SANTUARIO DI APOLLO TRA FONDI E ITRI: NUOVI DATI DALL'INTERPRETAZIONE ARCHEOLOGICA DEI DATI GEOFISICI

Autor: Piro Salvatore (1), Quilici Lorenzo
Jazyk: italština
Rok vydání: 2018
Předmět:
Zdroj: Atlante tematico di topografia antica 28 (2018): 161–173.
info:cnr-pdr/source/autori:Piro Salvatore (1), Quilici Lorenzo/titolo:IL SANTUARIO DI APOLLO TRA FONDI E ITRI: NUOVI DATI DALL'INTERPRETAZIONE ARCHEOLOGICA DEI DATI GEOFISICI./doi:/rivista:Atlante tematico di topografia antica/anno:2018/pagina_da:161/pagina_a:173/intervallo_pagine:161–173/volume:28
Popis: Il santuario di Apollo riconosciuto lungo la via Appia antica sotto il Forte di Sant'Andrea, tra Fondi e Itri, è stato oggetto di indagini e saggi di scavo esplorativi dal 1999. Il santuario, all'inizio della rampa montana che la porta al valico tra le due cittadine, è articolato lungo il fosso e sui due lati della via per una lunghezza di 205 m e una larghezza di 70. Scandisce l'uno sull'altro tredici terrazzi, alti da 5 a 14 m, ora in opera poligonale, ora in opera cementizia; al loro interno si sviluppano 27 concamerazioni voltate, tenute a uso di cisterna e capaci di 2760 mc d'acqua. Il tempio fu demolito e il piano delle cisterne fu azzerato con la costruzione del forte al tempo di Ferdinando IV di Borbone, tra il 1800 e il 1892. Nel corso degli ultimi tre anni, sono state effettuate prospezioni geofisiche a cura del GRS-Lab dell'ITABC (CNR) con l'obiettivo di ricostruire l'estensione, le dimensioni, la forma, la profondità e la correlazione delle preesistenze di natura antropica, presenti ed ipotizzate, lungo il tratto selezionato della Via Appia Antica. Le campagne di prospezione sono state realizzate impiegando i seguenti metodi: Ground Penetrating Radar GPR, Magnetometria differenziale e Tomografie Elettriche di Resistività (ERT). Le indagini sono state concentrate in aree attorno a quella interessata dalla presenza dei resti del basamento del tempio di Apollo sopra una porzione delle cisterne e lungo la via Appia.
Databáze: OpenAIRE