Interesterificazione degli oli vegetali come metodica alternativa per la produzione di Biodiesel
Autor: | M. Russo, V. La Parola, A. M. Venezia, M.L. Testa |
---|---|
Jazyk: | italština |
Rok vydání: | 2019 |
Předmět: | |
Zdroj: | Congresso congiunto delle sezioni Sicilia e Calabria della SCI, 1-2/3/2019 info:cnr-pdr/source/autori:M. Russo, V. La Parola, A. M. Venezia, M.L. Testa/congresso_nome:Congresso congiunto delle sezioni Sicilia e Calabria della SCI/congresso_luogo:/congresso_data:1-2%2F3%2F2019/anno:2019/pagina_da:/pagina_a:/intervallo_pagine |
Popis: | Le impellenti problematiche ambientali e le conseguenti restrizioni normative legate ai parametri di emissione nonché all'utilizzo di combustibili alternativi hanno spinto la ricerca verso lo sviluppo di processi innovativi per la produzione di biocombustibili derivati da risorse rinnovabili e che non competano con la produzione agroalimentare. Nel panorama dei biocombustibili un ruolo di primo livello è occupato dal biodiesel. Sebbene si stiano sviluppando tecnologie innovative come il processo ecofiningTM di ENI, ad oggi la principale metodica per la produzione di biodiesel è la transesterificazione di oli vegetali. Tale processo, da cui si ottiene il FAME biodiesel ad oggi miscelato in tutti i diesel commerciali presenta diversi svantaggi, su tutti la produzione di glicerolo la cui rimozione dal biodiesel ne incrementa i costi di produzione. Nel presente lavoro viene utilizzata una metodica alternativa quale l'Interesterificazione, una reazione di scambio di acile tra i trigliceridi costituenti gli oli vegetali e un acetil estere.1-2 Tale reazione consente la contemporanea produzione di biodiesel e triacetilglicerolo che ne costituisce un additivo, inoltre l'utilizzo di catalizzatori acidi eterogenei rappresenta un ulteriore vantaggio consentendo anche l'utilizzo di oli vegetali esausti come materia prima. I test catalitici sono stati condotti utilizzando un trigliceride modello come il gliceriltriottanoato e acetato d'etile come donatore di acile in presenza di catalizzatori acidi portanti gruppi solfonici su ossidi mesoporosi quali SiO2 Al2O3 e TiO2. La conversione del gliceriltriottanoato in etil ottanoato e triacetilglicerolo è stata monitorata tramite analisi GC-MS. I risultati preliminari ottenuti hanno evidenziato una correlazione tra attività catalitica e caratteristiche sia strutturali che di acidità del catalizzatore. |
Databáze: | OpenAIRE |
Externí odkaz: |