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L’articolo si propone di analizzare quanto i saggi presenti ne «La Penna», Rivista di Scienze, Lettere ed Arti, fondata a Rovigno nel 1886, siano in realtà stati pensati come contributo per esaltare la cultura italiana in Istria. Il direttore, Gerolamo Enrico Nani Mocenigo, si pone come prerogativa, la necessità di accentuare l’italianità della regione, messa in discussione dalla politica asburgica, che favoriva l’elemento slavo a discapito di quello italiano. La rivista si mostra così particolarmente attenta a promuovere la storia e la cultura, dimostrando soprattutto la rilevanza letteraria in Istria con saggi, passi in prosa e corrispondenze di collaboratori importanti, tra cui spicca il nome di Giuseppina Martinuzzi. «La Penna» celebra le pubblicazioni dei conterranei nella rubrica Libri Futuri, che rispecchia la funzione della rivista, come mezzo di diffusione del progresso culturale attuato dagli intellettuali italiani in Istria. |