Outpatient vascular clinic management in COVID-19 pandemic

Autor: Gennaro, Quarto, Andrea, Miletti, Ermenegildo, Furino, Francesca, Calemma, Giovanni Domenico, De Palma, Giacomo, Benassai
Rok vydání: 2020
Předmět:
Zdroj: Annali italiani di chirurgia. 91
ISSN: 2239-253X
Popis: The recent Sars-CoV2 pandemic has dramatically slowed patients' access to our clinic for vascular pathology when the contagion curve peaked. The need to restore the assistance activity has led us to adopt new individual prophylaxis and hygiene measures.Doctors and staff must wear dedicated clothes. Mask and gloves are mandatory for patients. A visit is scheduled every 60 minutes to allow the sanitation of the rooms. The day before the visit patients are contacted by telephone for the Covid-19 risk triage. In the presence of symptoms the visit is postponed. In the presence of other risk factors a IgG/IgM Rapid Test for Covid-19 is performed on admission to the clinic. In the presence of fever, if an extraordinary rapid test cannot be performed, the visit must be postponed. Rapid test positive patients cannot be visited: they are placed in solitary confinement at their home waiting for a nasopharyngeal swab for Covid-19. When the rapid test is positive, immediate room sanitation also occurs. The rooms dedicated to the outpatient clinic as well as medical and not medical instruments are disinfected.The one adopted can be a useful management model for any type of care activity in order to guarantee the safety of patients and all the staff.COVID-19, Management, vascular, Outpatient clinic.La recente pandemia da SARS-CoV2 ha complicato l’accesso dei pazienti presso il nostro Ambulatorio di Patologia Vascolare, specialmente durante i giorni in cui la curva di contagio raggiungeva il picco. La necessità di fornire un’adeguata attività assistenziale ci ha spinti ad adottare una serie di misure igieniche e di profilassi che riteniamo possano essere d’esempio nella gestione di qualsiasi tipo di ambulatorio durante un pandemia. I medici ed il personale devono indossare abiti dedicati e dispositivi di protezione individuali. Mascherina chirurgica e guanti sono obbligatori anche per i pazienti. All’ingresso viene misurata la temperatura a tutti i soggetti che accedono presso la struttura. Sono previsti percorsi differenti. Vi è una zona-filtro con la sala d’attesa ed altre stanze, ed una via specifica che conduce agli ambulatori. Sono disposti numerosi erogatori di gel idro-alcolico per la disinfezione delle mani. Una visita è programmata ogni 60 minuti per consentire la sanificazione degli ambienti. Il giorno prima della visita i pazienti vengono contattati telefonicamente per la valutazione del rischio Covid-19. Esiste una scheda di triage dedicata. In presenza di sintomi la visita viene rimandata. Se esistono altri fattori di rischio viene eseguito un test rapido IgG/IgM per Covid-19 al momento dell’accesso. In presenza di febbre, se non è possibile eseguire un test rapido straordinario, la visita deve essere rimandata. I pazienti positivi al test rapido non possono essere visitati: sono posti in isolamento in domiciliare in attesa di un tampone nasofaringeo per Covid-19. Quando il test rapido è positivo avviene la sanificazione immediata delle stanze in cui è sostato il paziente. Gli ambienti dedicati all’ambulatorio e gli strumenti vengono disinfettati tra una visita e l’altra. L’adozione rigorosa di tutte queste misure riteniamo sia la chiave per garantire un’adeguata assistenza sanitaria evitando che i pazienti ed il personale siano esposti al rischio di contagio.
Databáze: OpenAIRE